Produzione e sviluppo
La fonderia FA produce leghe ferrose di ghisa e acciaio, con due impianti produttivi separati.
Tra le ghise vengono prodotte:
- ghisa grigia di diversi gradi (GJL 200 ; 250 ; 300 ; 350) a norma EN 1561 o norme di materiale del cliente,
- ghisa grigia legata speciale per dischi freno,
- ghisa resistente all’abrasione (Ni-Hard – Cr-Hard) a norma EN 12513 o norme di materiale specifiche del cliente,
- ghisa sferoidale di diversi gradi (GJS 400-15; 450-10; 500-7; 600-3 ; 700-2; 800-2; 900-2) a norma EN 1563 o norme materiale del cliente,
- ghise sferoidali ad alta deformabilità anche per basse temperature (GJS 400-18 RT ; 400-18 LT),
- ghise sferoidali speciali rinforzate in soluzione solida (GJS 450-18- ; 500-14; 600-10) a norma EN 1563,
- ghise per alta temperatura sferoidali ferritiche a diversi gradi, legate al Silicio Molibdeno (SiMo, SiMoCr, ghise speciali progettate in azienda),
- ghise per alta temperatura sferoidali austenitiche legate al Nichel-Cromo tipo Ni-Resist.
Tra gli acciai produciamo sia acciai austenitici per alta temperatura legati al Nichel-Cromoa norma 10295 sia, in collaborazione con i nostri clienti, acciai speciali per alta temperatura che ottimizzano prestazioni e costi rispetto alle leghe già conosciute.
Il laboratorio chimico-metallurgico e il laboratorio metrologico sono situati nel cuore della fonderia e rappresentano il centro di scambio di informazioni e valutazioni tra i reparti produttivi (animisteria, formatura, fusorio) e i servizi tecnici (modelleria, ufficio tecnico, manutenzione).
Il laboratorio chimico-metallurgico si occupa, attraverso uno staff tecnico con esperienza decennale e in collaborazione e continuo scambio con i reparti produttivi, dei controlli di qualità sul prodotto e sul ciclo produttivo partendo dalla scelta e dall’accettazione delle materie prime e ausiliarie, alla progettazione delle cariche fusorie e dei parametri di colata, ai controlli sulla fusione e la colata, sulla qualità della terra di formatura e delle anime e infine ai controlli sui getti colati per il controllo delle caratteristiche chimiche, meccaniche, metallurgiche e metrologiche.
L’azienda ha sviluppato nel tempo una struttura, competenze e strumentazioni che le consentono di affrontare progetti di ricerca e sviluppo finanziati con risorse interne e co-finanziati da istituzioni e clienti anche nel campo dei materiali che hanno permesso di progettare, e in qualche caso brevettare, nuove leghe ferrose per alta temperatura che possano risultare di interesse ed essere facilmente apprezzate dal mercato.
Il livello di risorse impiegate, la complessità del tipo di progettazione e sperimentazione effettuata, l’opportunità di confrontarsi con enti di ricerca esterni all’azienda per la realizzazione del progetto ha permesso un significativo aumento del know-how e della dotazione strumentale, permettendo all’azienda di proporsi verso gli attuali e futuri clienti come centro di sviluppo e co-design di eccellenza e di collocarsi come centro di controllo e ricerca per nuovi materiali, all’interno dei Poli di Innovazione regionali.
Il servizio Qualità, all’interno dei 4 laboratori che lo compongono (chimico-metallurgico, 2 metrologici, prove non distruttive), è dotato di:
- 3 spettrometri ottici OES che permettono analisi chimiche di leghe ferrose su ca. 30 elementi chimici, da quelli più comuni a quelli presenti in tracce. L’analisi chimica viene certificata tramite una serie di STD primari specifici per ciascun tipo di lega. La presenza di più strumenti assicura la continuità dei controlli anche durante le fasi di manutenzione o in caso di guasti strumentali;
- 1 analizzatore LECO per l’analisi chimica con tecnica IR degli elementi C e S;
- 1 macchina universale per prove meccaniche in trazione e compressione da 20KN;
- Apparecchiatura per prove di trazione e compressione ad alta temperatura fino a 1000°C;
- 1 macchina sperimentale per prove di rottura a fatica termica fino a 1000°C;
- 1 microscopio ottico LEICA dotato di telecamera e software di cattura e analisi immagini;
- Una serie di strumenti linea +GF+ per l’analisi delle terre di fonderia, parte della quale viene effettuata direttamente in impianto terre;
- Banco di lavoro per analisi chimico-fisiche di materie prime, anime, sabbie;
- Bilancia analitica e bilancia tecnica;
- Forno a muffola e camera di essicazione;
- 3 durometri (Galileo, Wolpert, Easy-Dur) per durezze HBW in laboratorio e in produzione;
- 1 Pendolo Charpy per controlli di resilienza;
- 2 Macchine per controllo dimensionale a coordinate Hexagon e Zeiss;
- Braccio di misura scanner 3D Kreon;
- Profilometro;
- Rugosimetro;
- Stereo-microscopio per controllo automatico profili lavorati;
- Macchina scansione ottica Steinbichler.
Sotto la guida e il controllo diretto di operatori qualificati di 2° livello NDT:
- 1 apparecchio radiogeno per controlli RX di integrità interna, con relativa apparecchiatura di sviluppo immagini;
- 2 apparecchi ad ultrasuoni per il controllo di integrità interna e per il controllo degli spessori e della sferoidizzazione;
- Attrezzature per controlli di integrità superficiale con Liquidi penetranti.